Autostima


Raggiungere un equilibrio interiore, senza prevaricare e senza soffocare se stessi; saper riconoscere e gestire le proprie emozioni e sentimenti; rispondere alle critiche senza aggredire nè subire; comunicare in modo chiaro ed efficace: sono questi gli aspetti principali del comportamento assertivo.

 

L'assertività, in un mondo sempre più complesso nel campo famigliare, sociale e lavorativo, sta diventando una componente importante per un buon funzionamento della persona.

E' fondamentale anche per la professionalità di insegnanti, professionisti, manager, medici e per tutti coloro che non vogliono ignorare le regole di una comunicazione chiara, efficace e convincente.

L'assetività è la caratteristica di chi realizza se stesso, manifestando le proprie capacità e le proprie esigenze nel suo contesto sociale.

 

La scarsa assertività produce effetti negativi che rendono più difficile il cambiamento: scarsa stima di sè, scarsa considerazione da parte degli altri, che può portare fino al disprezzo.

La persona passiva è così portata a pensare: "è vero, non valgo niente!".

Questo tipo di dialogo interiore critico non aiuta certo il cambiamento della persona, ed ecco che il ciclo si ripete: comportamento inadeguato, reazioni negative da parte degli altri, atteggiamento di autosvalutazione,  di nuovo comportamento inadeguato.

 

Cambiando il comportamento, invece, si può trasformare il ciclo negativo in una sequenza positiva: un comportamento adeguatamente assertivo ottiene più risposte positive da parte degli altri e porta ad una accresciuta stima di sè, e ad un'ulteriore capacità assertiva.

L'assertività produce effetti benefici: gli altri iniziano a trattarci con maggiore attenzione, raggiungiamo più facilmente i nostri obiettivi nei rapporti con loro, si incontrano più spesso occasioni favorevoli ai nostri desideri.

 

Realizzare la propria assertività è come intraprendere un viaggio: per non perdersi, è necessaria una mappa. La mappa dell'assertività comprende cinque livelli, che costituiscono altrettanti obiettivi nel lavorodi cambiamento:

 

  1. Contattare e riconoscere le proprie emozioni e sentimenti: sviluppo di una autonomia emotiva;
  2. Imparare a manifestare all'altro le proprie emozioni ed i propri sentimenti: libertà espressiva;
  3. Riconoscere i propri diritti: rispetto di sè e degli altri;
  4. Apprezzare se stessi e gli altri: capacità motivazionale;
  5. Conoscere se stessi: immagine di sè e autostima.

 

Per essere assertivi non basta essere spontanei, ma occorre un lavoro su di sè; è necessario cambiare il dialogo interno, bloccando le critiche e le svalutazioni, e imparando numerose e sottili abilità sociali.