Durante lo sviluppo e nell'adolescenza, possono presentarsi vari tipi di problemi di comportamento ed emotivi: alcuni sono lievi e comuni, altri meno. In molti casi, si formano dall'interazione della personalità del ragazzo e della relazione e dai messaggi che ricevono dal contesto famigliare e delle figure significative.
L'età dello sviluppo e dell'adolescenza, al tempo presente, si caratterizza per una serie di questioni importanti:
Spesso, queste difficoltà tendono a strutturarsi nel tempo, e così anche il modo in cui un genitore si relaziona con il proprio figlio; quando i tentativi del genitore di migliorare la situazione non sono efficaci, finiscono con l'alimentare proprio le difficoltà che vogliono risolvere. Questo perchè ogni genitore prova un grande interesse per i suoi figli e per tutto ciò che accade loro, di positivo e di negativo, sentendosi coinvolto nei loro problemi.
Molte volte, il modo in cui i genitori vedono i cambiamenti del proprio figlio e la propensione naturale ad aiutarlo, possono portare ad un coinvolgimento eccessivo, che può causare, nel tempo, una serie di difficoltà.
Le difficoltà che si presentano più facilmente nel periodo dello sviluppo e dell'adolescenza sono:
L’età dell'adolescenza e della prima giovinezza rappresentano un periodo importante di cambiamenti, nel quale il ragazzo è impegnato nella ricerca e nella costruzione della propria individualità. Per questo, durante la fase dell'adolescenza, la personalità è "fluida" e particolarmente aperta al cambiamento: è importante poter intervenire in questa fase, non solo in un'ottica di cura, ma anche e soprattutto di prevenzione.
Nel caso di adolescenti e giovani, l'obiettivo della consulenza psicologica è lavorare alla formazione e alla costruzione di una identità Adulta sana ed equilibrata, e nella ridefinizione della relazione con i propri genitori, passando pian piano da una relazione Genitore-Bambino, ad una Adulto-Adulto.