Rapporto con i figli


Durante lo sviluppo e nell'adolescenza, possono presentarsi vari tipi di problemi di comportamento ed emotivi: alcuni sono lievi e comuni, altri meno. In molti casi, si formano dall'interazione della personalità del ragazzo e della relazione e dai messaggi che ricevono dal contesto famigliare e delle figure significative.

 

L'età dello sviluppo e dell'adolescenza, al tempo presente, si caratterizza per una serie di questioni importanti:

  1. L’adolescenza ha una rappresentazione negativa nella visione adulta;
  2. Le emozioni, connesse ai cambiamenti,  che si vivono in adolescenza sono le stesse di altri momenti del ciclo di vita, solo che si presentano con un’intensità maggiore;
  3. L'allungamento del periodo dell'adolescenza e maggiore permanenza in famiglia, che ha portato ad una società individualista, ma anche piena di incertezza per il futuro;
  4. Forte narcisismo;
  5. Mancanza punti di riferimento e assenza o mancanza di norme e regole;
  6. Trasformazione della funzione genitoriale e del rapporto adulti-adolescenti;
  7. Contesti di sviluppo diversi dalla propria cultura di appartenenza;
  8. Necessità di sperimentarsi per diventare adulti, che spesso comporta la voglia e la necessità di rischiare;
  9. Importanza crescente del gruppo di appartenenza;

Spesso, queste difficoltà tendono a strutturarsi nel tempo, e così anche il modo in cui un genitore si relaziona con il proprio figlio; quando i tentativi del genitore di migliorare la situazione non sono efficaci, finiscono con l'alimentare proprio le difficoltà che vogliono risolvere. Questo perchè ogni genitore prova un grande interesse per i suoi figli e per tutto ciò che accade loro, di positivo e di negativo, sentendosi coinvolto nei loro problemi.

 

Molte volte, il modo in cui i genitori vedono i cambiamenti del proprio figlio e la propensione naturale ad aiutarlo, possono portare ad un coinvolgimento eccessivo, che può causare, nel tempo, una serie di difficoltà.

Le difficoltà che si presentano più facilmente nel periodo dello sviluppo e dell'adolescenza sono:

  1. crisi adolescenziali;
  2. comportamento oppositivo-provocatorio;
  3. paura della scuola e abbandoni scolastici;
  4. difficoltà a frequentare i gruppi di pari;
  5. comportamenti impulsivi ed eccessivi (nuove dipendenze);
  6. disturbi dell'alimentazione,
  7. disturbi d'ansia e dell'umore.

L’età dell'adolescenza e della prima giovinezza rappresentano un periodo importante di cambiamenti, nel quale il ragazzo è impegnato nella ricerca e nella costruzione della propria individualità. Per questo, durante la fase dell'adolescenza, la personalità è "fluida" e particolarmente aperta al cambiamento: è importante poter intervenire in questa fase, non solo in un'ottica di cura, ma anche e soprattutto di prevenzione.

 

Nel caso di adolescenti e giovani, l'obiettivo della consulenza psicologica è lavorare alla formazione e alla costruzione di una identità Adulta sana ed equilibrata, e nella ridefinizione della relazione con i propri genitori, passando pian piano da una relazione Genitore-Bambino, ad una Adulto-Adulto.